Liquore alla liquirizia
Questa ricetta di liquore alla liquirizia, dal sapore particolarmente intenso e persistente, prevede, oltre agli ingredienti di base, l’aggiunta delle stelle d'anice che enfatizzano, con la loro nota speziata, l’aroma corposo e dolceamaro della liquirizia.
La fragranza dell’anice è utilizzata da sempre per profumare e caratterizzare dolci (ad esempio i sottili e friabili Brigidini di Lamporecchio) e liquori quali il famoso Pastis francese, l’altrettanto noto Ouzo greco e gli italiani Sambuca e Galliano (in quest’ultimo usata in felice connubio con l’aroma della vaniglia).
Per ottenere un liquore alla liquirizia di ottima qualità è indispensabile utilizzare solo liquirizia purissima (famosa quella di produzione calabrese) che si può trovare in commercio in forma di panetto, di cubetti o in polvere. Per l’uso di cui si tratta ben si prestano i cubetti che sono acquistabili in farmacia o in erboristeria già confezionati in scatolette da 100 grammi . I dolciumi alla liquirizia, caramelle dure o morbide, “stringhe”, ecc. non sono adatti sia perché contengono percentuali di liquirizia inadeguate alla realizzazione di questo liquore, sia perché sono preparati impiegando anche zucchero ed altri aromi.
Anche il cloro contenuto, seppur in modesta dose, nell’acqua di rubinetto interferisce con gli aromi di anice e liquirizia; il consiglio è quindi quello di utilizzare acqua di bottiglia che garantisce una migliore riuscita del liquore.
Liquore alla liquirizia
1000 g zucchero semolato
100 g di liquirizia purissima
20 g stelle d’anice
1 l alcool a 95°
1 l + ¼ l di acqua naturale
Inoltre
1 vaso di vetro da 3 litri a chiusura ermetica
1 vaso di vetro da 3 litri a chiusura ermetica
1 vaso di vetro da 1/2 litro o da 1 litro a chiusura ermetica
Nel vaso di vetro piccolo mettere la liquirizia insieme a ¼ di litro di acqua naturale precedentemente intiepidita.
Nel vaso da 3 litri mettere le stelle d’anice e l’alcool.
Chiudere i coperchi e lasciar stemperare per 6 giorni al riparo dalla luce. Per favorire lo scioglimento della liquirizia e ottimizzare l’estrazione delle sostanze aromatiche dall’anice stellato, agitare i vasi almeno una volta al giorno.
Trascorsi i 6 giorni prescritti travasare la miscela di liquirizia e acqua nel vaso dell’alcool (lasciando anche le stelle d’anice).
Intanto, in un pentolino posto sul fuoco, sciogliere lo zucchero in 1 litro di acqua naturale e lasciar caramellare la miscela, a fuoco basso, per 5 o 6 minuti dopo l’ebollizione in modo tale che si addensi un poco.
Far raffreddare lo sciroppo quindi aggiungerlo all’alcool e miscelare agitando il vaso.
Lasciar riposare il tutto per 24 ore. Infine filtrare con un colino, imbottigliare e porre a riposo per almeno 2 mesi al riparo dalla luce e a temperatura ambiente.
Lasciar riposare il tutto per 24 ore. Infine filtrare con un colino, imbottigliare e porre a riposo per almeno 2 mesi al riparo dalla luce e a temperatura ambiente.
Si gusta al meglio freddo di frigorifero. Agitare prima di servire.
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